CARLO FALCONI, al mondo dal 1975, è stanziale a Imola e nelle vallate del Santerno e del Sillaro.
In lingua ha pubblicato Albùmida (Libroitaliano World, Ragusa, 2002), Il brillo parlante (stampa
autonoma, Imola, 2004), Uscita di sicurezza, poesie dagli anni zero (L’arcolaio, Forlì, 2010) e
Guerra incivile bianca (stampa autonoma, Imola, 2014), piccola raccolta scritta a quattro mani con
Gabriele Xella. In dialetto romagnolo sono due le pubblicazioni all’attivo: Blëc, poesie nel dialetto della
vallata del Santerno (Tempo al Libro, Faenza, 2008) e E’ cruséri (Tempo al Libro, Faenza, 2013).